Che cosa è la green passenger experience? #airportedition

Post COVID-19, il mondo dei viaggi è cambiato non tanto nel presente, la gente è uscita ed è tornata a viaggiare con poche remore, quanto nel futuro, influenzato da economia, tecnologia e maggior consapevolezza verso la sostenibilità.

 

Se, di norma, si parla di passenger experience, ovvero l'interazione tra il passeggero e i servizi che gli vengono offerti, il passo successivo è la green passenger experience, ovvero la stessa esperienza ma in versione sostenibile, dove sostenibilità non è solo in termini ambientali ma anche sociali e fisici.

 

Esempi di green passenger experience:

• La digitalizzazione: rimuovere la carta dal processo di volo è il primo step. Potremo tutti convenire che internet non è un posto ecofriendly ma questo è un altro discorso.
• La natura: portare la natura all'interno ha il vantaggio di migliorare la qualità dell'aria ma anche l'umore di chi vola e che, magari, deve sopportare code e disguidi. Inserire qualche paesaggio naturale porta le persone a fermarsi per ammirarlo, dando più tempo agli addetti per recuperare i bagagli o per smaltire le code ai taxi. (nei bagni dell'aeroporto di Helsinki gli uccellini cinguettano, altro motivo per amare questo aeroporto).
  
• La sostenibilità trasparente: essere green significa avere sempre più iniziative che portano a una maggiore riduzione delle emissioni e dell'impatto ambientale e, soprattutto, comunicarlo correttamente al pubblico, evitando l'effetto #greenwashing, ovvero l'abitudine diffusa di spacciare per sostenibile ciò che non lo è giocando con una scarsa educazione alla sostenibilità e sull'utilizzo ambiguo di alcuni termini (ad esempio, la pelle vegana è quasi sempre PU ovvero plastica ovvero non sostenibile per definizione)
• L'educazione alla sostenibilità: gli aeroporti, così come le grandi infrastrutture di passaggio, sono i posti ideali per informare le persone su comportamenti green e per iniziare a creare quelle microabitudini che possono entrare nelle nostre vite senza stravolgerle. Dopotutto, tutti noi vogliamo essere sostenibili ma non a discapito del nostro benessere percepito: piccole cose, che piano piano entrano nel nostro modo di viaggiare, diventano la normalità.

Cosa, secondo voi, fa parte di una esperienza green e quanto è ancora solo una moda? Condividetelo con noi nei commenti.

FONTE:

• Creating a green passenger experience at the world’s busiest airports

Image by Hendra from Pixabay