In volo verso il relax #2: Giamaica
Proseguiamo alla scoperte delle mete del relax del 2023 segnalate da Lonely Planet.
Dopo la Penisola Calcidica, più vicina e familiare, attraversiamo l'Oceano per arrivare in Giamaica.
A 60 anni dall'Indipendenza, la Giamaica accelera e vuole migliorare le sue infrastrutture per proiettarsi nel suo futuro sostenibile e autosufficiente.
Parliamo subito dell'elefante nella stanza: non ci sono voli diretti dall'Italia alla Giamaica: questo significa che abbiamo mille possibilità per arrivare a destinazione.
Se pensiamo alla Giamaica, pensiamo a Bob Marley e al reggae e forse anche al rastafarianesimo, ma la Giamaica è molto altro: intanto è adatta a qualsiasi turismo, dal campeggio al divertimento sfrenato, dalla montagna alla spiaggia bianchissima, dall'avventura al lusso, poi è un'isola da scoprire aoltre ai clichè culturali che per anni TV, cinema e pubblicità ci hanno mostrato.
Quando andare
Da dicembre a marzo, la Giamaica vive l'equivalente della nostra estate; aprile e maggio sono i mesi migliori con pochi turisti e un clima clemente.
Come arrivare
La capitale della Giamaica è Kingston, dichiarata Città Creativa della Musica dall’UNESCO, una città dalla doppia anima storica e moderna, due lati di una medaglia che però difficilmente si incontrano. E qui si trova uno dei due aeroporti che ci interessa conoscere se vogliamo recarci sull'isola; il secondo è l'aeroporto di Montego Bay.
La Giamaica è super collegata con gli Stati Uniti, New York e Miami in primis, ma anche con alcune capitali europee. Sebbene io non vi consigli lo scalo negli Stati Uniti, unicamente per motivi burocratici, vi consiglio lo scalo a Londra e un volo British Airways. Come tempistiche di riferimento per scegliere l'opzione che più fa per voi, considerate che parliamo di un volo di circa 11 ore.
Se avete familiarità con gli USA, gli aeroporti giamaicani sono una fotocopia architettonica di quelli statunitensi con poco da offrire in temrini di intrattenimento rispetto agli aeroporti di cui parliamo di solito.
Per muovervi all'interno dell'Isola non mi sento di consigliarvi il fai da te, ma andarci con un tour organizzato: i mezzi pubblici sono capillari ma molto estemporanei per quanto riguarda il rispetto di orari e tariffe.
Per saperne di più:
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Image by jemacb from Pixabay
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