Il mio kit minimale per un viaggio invernale
Questo volo verso la Polonia ha avuto due primati: il mio primo volo dopo la pandemia e il mio primo volo in inverno. Ho sempre evitato di volare nei 3 mesi invernali per il fatto che i diguidi sono ancora più probabili e le valigie più pesanti.
Ammetto, anche, che mi sono fatta trovare un po' impreparata dal viaggio ma alcune cose mi hanno salvato la vita.
1. Lo zaino Tumi
Lo zaino Tumi è il mio zaino di lavoro che è riuscito perfettamente a diventare il mio solo bagaglio a mano (ha anche passato il volo di ritorno sotto il sedile). Il mio amato modello non è più in produzione ma potete trovare il sostituto qui, qui e qui.
2. Gli organizer
Per volare solo con lo zaino da lavoro, ho avuto bisogno di un organizer: ultimamente sto usando solo la misura intermedia.
3. Il telefono
Ho deciso di abbracciare in toto la cultura paperless e senza il cellulare sarei morta. Rispetto al mio precedente Android, la funzione wallet dell'i-Phone è quella che mi ha salvato in aeroporto. Io ho il 13 (qui e qui) ma tutte le versioni fanno il loro lavoro.
4. La skincare
Questo kit Dr.Jart+ ha salvato la mia pelle superdisidratata, non avevo mai provato una disidratazione del genere. Lo consiglio a uomini e donne in quanto il profumo è minimo e non rimane.
Ovviamente potrei continuare all'infinito, ma su questi cinque elementi mi sono trovata a riflettere un po' durante il viaggio.
Qual è il vostro kit invernale di base?
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