Lamentatevi su twitter, ma dopo il volo

Il fatto. Un signore americano, in viaggio da Denver a Minneapolis con le sue due figlie piccole si è visto cacciare da un volo della Southwest Airlines dopo aver twittato un commento negativo sul customer service della compagnia.

La versione della compagnia. Southwest dice di aver fatto allontanare il cliente per discutere del problema in un luogo protetto lontano dal velivolo.

Il fattaccio. Il signor Duff Watson è un passeggero di serie A, ovvero può imbarcarsi per primo saltando la fila. Al gate, un'agente Southwest ha impedito alle figlie di 6 e 9 anni di imbarcarsi con lui, costringendolo ad aspettare. Il signor Duff, non proprio felice della situazione, ha replicato : “Che modo carino di trattare un passeggero della A-list. Lo scriverò su twitter”. Poiché il signor Watson è una persona di parola, ha twittato “RUDEST AGENT IN DENVER. KIMBERLY S. GATE C39. NOT HAPPY @SWA.” (qualcosa come: “l’agente più scortese di tutti a Denver. Kimberly S. Gate C39. Non sono felice, Southwest). Una volta salito sull’aereo con le bambine, dall’altoparlante è uscita una voce che diceva loro di prendere le loro cose e uscire dall’aereo. A quanto pare, la signorina Kimberly si è sentita talmente minacciata dal tweet del signor Watson che ha persino chiamato la polizia.

Il lieto fine. Il signor Watson ha cancellato il tweet, non proprio volontariamente, ed è potuto ripartire, ricevendo dei voucher della compagnia, e con la consapevolezza che non viaggerà più Southwest.

Un paio di considerazioni:

1. Twittate una volta arrivati a destinazione, non sia mai che facciano un atterraggio di emergenza solo per voi
2. Se il punto 1 non vi piace, rendetevi almeno anonimi
3. Se la signorina Kimberly si è sentita minacciata fisicamente, probabilmente sapeva di aver fatto qualcosina di sbagliato
4. Le famiglie non si separano, soprattutto i genitori single con figli. Anzi avendo due (molto) pre-adolescenti, un imbarco precoce può snellire l’intero processo. La procedura avrebbe avuto un qualche senso con due adulti, di cui l’elitario assegnato allo stivamento bagagli, prima della ressa