In volo verso il relax #4: Raja Ampat, Indonesia

Il momento è arrivato, il momento di lasciare i Caraibi per un viaggio più spirituale.

 

Atterriamo quindi in Indonesia, e più precisamente nell'arcipelago di Raja Ampat. Meno conosciuta delle sue vicine turistiche, questa è un'area per amanti del mare e delle sue meraviglie. 

 

Un po' di numeri: l'arcipelago di Raja Ampat comprende più di 1500 isole situate al largo di Sorong, capitale della provincia di Southwest Papua. Dovete immaginarvi giungla, poi spiagge di sabbia bianca e sottilissima, lagune nascoste, acque turchesi e anche qualche zona ricca di mistero.

Attenzione ai naviganti: l'arcipelago di Raja Ampat è un polo di biodiversità, un "fulcro biologico", pensate bene al tipo di turisti che volete essere.

Quando andare

Trovandosi all'equatore, nessuna stagione è scosigliata. Tuttavia, eviterei sempre la stagione dei monsoni ovvero da giugno a settembre, circa.

E prendetevi il tempo per visitarlo con calma.

Come arrivare

Non essendo una meta per tutti, non è nemmeno la più confortevole da raggiungere. Il modo più gettonato è arrivare a Jakarta e da qui a Sorong.

Le compagnie da scegliere sono le compagnie degli Emirati: Qatar ed Etihad, a scelta del vostro portafogli e degli orari previsti.

Da qui i modi per raggiungere l'arcipelago sono due: in traghetto o di nuovo in aereo verso Waigeo, l'unico scalo dell'arcipelago.

Come girarla? Meglio in barca, trascorrendo alcuni giorni in mare

Per saperne di più: 

• Raja Ampat, uno degli ultimi paradisi naturali sulla Terra
  
• Itinerario di sette-otto giorni a Raja Ampat
• La guida definitiva alle isole Raja Ampat
• Le mete del relax secondo Lonely Planet

Le altre mete del relax: 

• In volo verso il relax #1: la Penisola Calcidica
  
• In volo verso il relax #2: Giamaica 
• In volo verso il relax #3: Dominica
  

 

 

Image by Bart ter Haar from Pixabay